Partito in estate verso la propria patria, Horvath sta convincendo tutti a suon di gol e punta al ritorno in Piemonte
Nel momento in cui è iniziata la sosta per le nazionali di marzo e il Toro riposa prima di tornare a lavorare sul campo, è bene fare un bilancio di come stanno andando i giocatori ceduti in prestito. Tra questi, quello che sta sorprendendo maggiormente è Krisztofer Horvath. L’ungherese, che non aveva convinto pienamente Juric nel ritiro estivo, è stato ceduto in prestito nei primi giorni di agosto al Kecskemet, squadra della prima serie dell’Ungheria. Dopo aver concluso la scorsa stagione tra Debrecen e proprio Kecskemet con 7 reti, quest’anno l’attaccante classe 2002 ha giĂ migliorato il proprio bottino personale, e va considerato che mancano ancora diverse partite prima della fine della stagione.
L’attaccante ha ritrovato il sorriso e la nazionale
Rispetto alla scorsa stagione, in cui non partiva come titolare fisso e la maggior parte delle volte subentrava dalla panchina, quest’anno Horvath è uno dei punti cardine della squadra allenata da Szabo. L’attaccante è tornato a essere decisivo in tutto e per tutto, come dimostrato dai suoi super numeri, che parlano di 10 reti e 7 assist in 24 partite. Un bottino niente male per un giocatore come lui, che in questo momento, nonostante non abbia alle spalle una squadra di alto livello (8° posto su 12 in classifica), pare aver trovato la sua dimensione. Il super rendimento, inoltre, ha fatto sì che il 22enne venisse riconvocato in nazionale dal CT Rossi.
Futuro in granata?
L’obiettivo del giocatore in questo finale di stagione è chiaro: aumentare ancora di piĂą il numero di gol in modo da mettersi in mostra e guadagnarsi una chiamata per Euro2024, ma non solo. Continuando così, e riuscendo a convincere anche il futuro tecnico del Torino (Juric o chiunque sia) nel ritiro della prossima stagione, l’attaccante può davvero avere la possibilitĂ di rimanere in maglia granata.
Un po’ di contesto … il campionato nazionale ungherese di prima divisione (Nemzeti Bajnokság I) ha sole 12 squadre che giocano, tra di loro una partita di andata, una di ritorno e una “bella”, per un totale di 33 gare a squadra e le prime 3 classificate vanno in Europa… Leggi il resto »
i 10 gol segnati da Horvath non dicono poi molto
a differenza del nulla prodotto da PippaSeck in 34 presenze, che la dicono invece lunghissima su quanto capite di calcio voi cairoti
Qualcuno mi sa dire se abbiamo ancora la possibilità di riportarlo a casa? Perché avevo sentito che la squadra dove gioca ora ha il diritto di riscatto.
In realta’ l’articolo ti risponde da solo “…Continuando così, e riuscendo a convincere anche il futuro tecnico del Torino (Juric o chiunque sia) nel ritiro della prossima stagione, l’attaccante può davvero avere la possibilitĂ di rimanere in maglia granata.“
Speriamo di avere alla fine in casa l’anno prossimo il fantasista che ci manca quest’anno. Forza Toro Sempre!
era giĂ in casa… ma si è preferito il porn revenger